Ciao carissimi sono Irma e vi scrivo per parlare un po’ con voi e per raccontarvi questi giorni così particolari.
Mi piace chiamare questo articoletto nominando la primavera perché ritengo che sia una stagione che si può abbinare al sentimento della rinascita e della speranza.
Stiamo vivendo un periodo che resterà inciso dentro di noi oltre che nella storia come un periodo di chiusura e di grande paura.Si parla ovunque di questo virus con tutte le sue varianti e con le sue pericolosità, sono mesi che la nostra mente è bombardata da tutte queste notizie, dai vari ammonimenti, dai numeri di chi ogni giorno viene rapito da questo male insomma diciamo pure di non essere affatto in buona compagnia.
Questo abisso lo tocchiamo con mano anche dal punto di vista politico che ci dimostra ogni giorno la povertà di chi dovrebbe condurre questo paese in modo ragionevole e responsabile contrariamente alla realtà che denota appunto incapacità di valori umani ed etici da parte dei nostri condottieri.Come far fronte a tutto questo buio sociale senza diventare negativi e pessimisti.
Tutti noi abbiamo dentro tante risorse che ci supportano e ci sostengono ma ci sono indubbiamente dei pilastri portanti che sono la famiglia, le amicizie, per chi crede la fede.
Io mi sostengo tanto con la lettura che anima i miei giorni e mi allontana dalla realtà regalandomi altri spazi.
Conosco amici che si sono catapultati nella preparazione di dolci e piatti luculliani, c’è chi ha sviluppato la propria creatività sbizzarrendosi in simpatiche creazioni di ogni genere.
A tal proposito noi di Omero vorremmo animare il giorno della festa della mamma con una simpatica bancarella dove vendere queste creazioni che ci vorrete gentilmente donare con l’intento di autofinanziare la nostra associazione essendo tutto ancora fermo.A tale proposito se pensate di poterci dare una mano chiamate pure Agnese, Marianna o me ai numeri che trovate nel nostro giornalino.Mi piacerebbe ritornare alla speranza che ci regala sempre questa nuova stagione che rapportata al covid19 mi viene da abbinarla ai miracolosi vaccini che grazie alla scienza sono stati preparati in piena pandemia.
La vera luce in fondo a questo tunnel sono proprio i vaccini che una volta somministrati in massa ci permetteranno di poter rivivere quasi come prima, potendo ancora socializzare, ridere insieme, fare sport insieme così da nutrire ancora i nostri spiriti di quella vitalità che ci accende Come direttivo di omero continuiamo i nostri incontri mensili telefonici sempre animati da una buona armonia che ci conduce insieme alla forza e alla speranza in un futuro che se sapremo aspettarlo sarà sicuramente generoso e florido di buone cose costruttive e socialmente più umane.