Ciao a tutti,
sono appena entrata a far parte del direttivo di omero e devo dire che mi trovo davvero bene sentendomi a mio agio considerato il clima rilassato e fiducioso che si riscontra nel gruppo.
In passato sono già stata consigliera del nostro gruppo sportivo, ma ora la differenza è palpabile, considerata l’espansione dello stesso che offre ai nostri soci attività di ogni genere. Sia allora che ora è sempre emersa la trasparenza assoluta che caratterizza ogni azione o iniziativa proposta all’interno del direttivo.
La forza interiore che muove questo gruppo è dare ad ogni componente la possibilità di autodeterminarsi attraverso lo sport che regala sempre momenti di socialità, grinta ed autostima, uscendo così dalle nostre case.
La cosa che mi ha sempre colpito è la predilezione che la direzione di omero e di conseguenza il suo direttivo, riserva ai bambini ed ai ragazzi offrendo loro ogni tipo di risorsa senza mai venir meno a questo intento che per omero è quasi un comandamento.
Abbiamo organizzato il nostro abituale corso di nuoto cercando nuovi istruttori e volontari accogliendo così i nostri meravigliosi quattro bambini.
Purtroppo il famigerato Covid19 ci ha messo al tappeto e ci ha costretti a fermare il corso per i nostri bambini e di conseguenza anche tutte le altre attività sportive che timidamente ci approcciavamo a vivere, interventi nelle scuole compresi.
Noi bergamaschi conosciamo bene, purtroppo, questo virus che ci ha messo in ginocchio piangendo i nostri cari, ma forse questo mostro non conosce la nostra tenacia la nostra forza e la nostra capacità di piegare la testa e andare avanti.
Il Covid agguanta i nostri corpi in modo subdolo ed aggressivo ma le nostre anime e i nostri pensieri no. Sogni, desideri, ideali, ambizioni, affetti, tutte queste meravigliose emozioni di libertà sfuggono fiere alla perfidia del corona virus, sbeffeggiandolo con tutta la loro forza vitale.
È con questo ardore che noi dirigenti di omero Bergamo andiamo avanti, fiduciosi nel futuro che ci regalerà ancora la gioia di stare insieme, nella fiducia reciproca rinnovata da abbracci, strette di mano sempre più vigorose e risate che alimenteranno ancora i nostri cuori.