Ieri sera è stata la mia prima cena al buio… al buio non solo perché non conoscevo molte persone che erano al tavolo con me ma soprattutto perché non le potevo vedere e non potevo vedere neanche ciò che mangiavo e bevevo!
La cena al buio organizzata dall’associazione Omero serve proprio a far capire le difficoltà che i non vedenti affrontano ogni giorno, a partire dalla difficoltà di non vedere il bicchiere dove ti versi l’acqua e a non vedere il cibo che cerchi in ogni modo di metterti in bocca!!!
Mangiare del riso al buio non è facile e diventa impossibile cercare di tagliare un boccone di carne o infilzare una patata… alla fine mangi con le mani e metti un dito nel bicchiere per cercare di non versare il vino sul tavolo… tanto non ti vede nessuno!
Ma la vita reale non è questa e i ciechi affrontano mille difficoltà sotto lo sguardo di tutti, lo fanno con una forza d’animo immensa e dovremmo ricordarcelo quando li incontriamo… perché un piccolo gesto come aiutarli ad attraversare la strada o scendere alla fermata giusta dell’autobus può cambiargli la vita!!!
Per noi la luce si riaccende e l’emozione è tanta come la stima e l’affetto per queste splendide persone! Grazie di cuore per la cena squisita e per la piacevole serata!