I ragazzi che vedono oltre con il cuore
Partecipazione, uniti per crescere
I ragazzi che hanno partecipato a questa edizione di Spiaggia in Contatto sono stati in totale 21. Hanno aderito al progetto ragazzi provenienti da tutta la Lombardia: Bergamo, Brescia, Piacenza, Pavia, Como, Lecco, Monza Brianza,
La modalità multiprovinciale è un punto di forza che contraddistingue i nostri camp. Grazie alla provenienza da più località le famiglie possono venire a conoscenza di ciò che esiste sul loro territorio o sul territorio immediatamente accanto al loro: in questo caso conoscere ciò che propongono l’Associazione sportiva Omero Bergamo e l’Associazione Onlus Bambini in Braille.
Le attività
- Passeggiata all’alba
- Giochi di squadra in spiaggia: gioco sui riflessi e gioco di creazione Sculture di sabbia con significato
- n.3 lezioni di Laboratorio “Mondo Sonoro” con Attori professionisti
- Canoa sul canale a Cervia
- Gita a San Marino
- Mobylitazione – passeggiata in pineta e ginnastica con attrezzi lungo il percorso vita
- Tornei di carte
- Creazione della nostra canzone totem del campus
- Cerchi di confronto in spiaggia al chiaro di luna
- Karaoke e musica serale in spiaggia o al centro di soggiorno
- Giro in Risciò – premio della competizione a squadre
Le modalità
Prima della partenza abbiamo creato un Vademecum per genitori e ragazzi nei quali erano inserite tutte le informazioni necessarie sulla partenza, sulle attività, sul team educativo e sulle modalità di gestione organizzativa e di sicurezza per il Covid.
“Circle time“. Gestire le emozioni confrontandoci in cerchio sia in attività programmate come il cerchio al chiaro di luna con riflessioni sul Lockdown e sul Covid sia in momenti extra dovuti a necessità emerse man mano.
Esercizi di introspezione, meditazione e rilassamento.
Focalizzazione all’obiettivo organizzando le squadre con leader e con determinati compiti e obiettivi da perseguire durante tutta la settimana.
Una delle esercitazioni quest’anno è stata postare sui social le attività fatte insieme con i tag delle varie associazioni che hanno reso possibile il progetto. Tale esercizio è utile sotto diversi punti di vista: quello di unire la squadra sotto un unico obiettivo, quello di pubblicizzare ciò che stiamo facendo tutti noi insieme, quello di rendere Grazie alle associazioni che hanno contribuito alla realizzazione. Attraverso questo esercizio abbiamo avuto modo di spiegare ai ragazzi chi sono e cosa propongono le associazioni coinvolte.
Le collaborazioni
In questo camp abbiamo svolto tre lezioni con Trame – due attori che si occupano anche di prestare la voce per i libri dell’unione ciechi della loro provincia romagnola. Valentina e Antonio si sono resi disponibili per future collaborazioni con noi e si sono impegnati a creare un audio con le voci dei ragazzi che hanno ideato uno spettacolo in soli tre incontri.
Altra attività fulcro svolta in questo camp è stata canoa: questo tipo di esperienza è molto piaciuta ai ragazzi anche a chi l’aveva già provata in passato… da qui l’idea di riproporla in location più vicine a noi e collegandola magari ad un corso intensivo più specifico per eventuali interessati.
Il team educativo
Sara Caloi – coordinatore
Cofondatore Team OmeroBraillerYoung – prima OmerYoung dal 2015. Tiflologa, Assistente alla comunicazione, madre di due bimbe
Gabriele Gervasoni 3383956855
Cofondatore Team OmeroBraillerYoung – prima OmerYoung dal 2015. Ex allenatore e arbitro Torball, Accompagnatore Volontario per Asd Omero Bergamo dal 1989, Assistente alla comunicazione, padre di due bimbe
Sara Lazzarini 3485876760
Assistente Sociale, Educatore e Assistente alla comunicazione. Parte del Team Oby dal 2019
Michele Marzullo 3898708254
Docente, esperienza di coordinamento di centri estivi. Parte del team Oby dal 2018
Silvia Dotti 3477092326
Assistente alla comunicazione, Educatrice nei camp IRIFOR e per altre associazioni disabili. Parte del team Oby dal 2020.
Sara Brugnetti – volontaria
Volontaria per Asd Omero Bergamo in attività dedicate ai bimbi non vedenti e ipovedenti dal 2015. Studentessa universitaria in Scienze dell’Educazione.
La parola ai ragazzi
I.T. La settimana a Cervia non è stata una semplice vacanza, infatti durante questi giorni ho potuto provare nuove cose e visitare nuovi posti come San Marino. Le attività mi sono piaciute molto perché, in alcuni casi, ho potuto trarre da esse anche insegnamenti per la vita di tutti i giorni. Ringrazio molto tutti quelli che hanno contribuito all’organizzazione di questa settimana, perché io personalmente avevo bisogno di rivedere i miei amici e tutti gli educatori dopo il difficile periodo trascorso.
E.F. Per me il camp Spiaggia in contatto ha rivestito un ruolo importantissimo quest’estate ma anche durante tutto questo strano anno. Senza questo camp non sarei riuscito ad iniziare la scuola serenamente perché avevo un grandissimo bisogno di rivedere i miei amici, di ridere, scherzare e parlare con loro. Senza questi Kemp io mi sento perso, sono uno dei più importanti pilastri sui quali si fonda la mia esistenza! Senza l’OBY io non posso stare! Per le persone che ne fanno parte, Per gli educatori, che ci aiutano sempre, per le bellissime attività che facciamo! Per me i campus di Omero sono questo: Gioia; Libertà; Unione; Conforto; Bellezza; Divertimento; Amicizia; Lealtà; Ma soprattutto: Una incredibile esperienza di vita! In questo strano periodo, nel quale abbiamo provato tutti delle emozioni diverse ma in un certo senso simili, ho sentito molto il bisogno di rivedere i miei amici, il campus spiaggia in contatto mi ha aiutato molto Ringrazierò sempre tutti i miei amici per il conforto che mi hanno dato in questi tempi bui! Gli educatori per avermi aiutato e per averci fatto fare un sacco di bellissime attività! E i miei genitori, perché mi hanno fatto andare ad un bellissimo campus! Evviva spiaggia in contatto! Evviva l’OBY!
D.N. Per me è stata la prima esperienza con Oby, devo dire che all’inizio ero un po’ scettica ma mi sono dovuta ricredere: mi sono divertita molto perchè qui ho trovato un gruppo unito e finalmente ho capito cos’è lo spirito di squadra. Questo campo estivo mi è piaciuto tantissimo e se potessi, lo ripeterei.
A.Z. A me è piaciuta molto la vacanza che abbiamo fatto al mare, mi sono divertita molto e cosa che per me è ed è stata importante è che sono riuscita legare di più con alcune amiche e amici che prima conoscevo o che conoscevo poco. Una crescita anche personale, perché sono riuscita ad essere più estroversa.
D.L. L’esperienza di quest’anno a Cervia è stata molto bella e divertente nonostante tutte le regole che abbiamo dovuto seguire per via del virus. Questa settimana è stata utile per conoscere nuove persone o approfondire la conoscenza di altri. Sono riuscita a fare nuove amicizie, la cosa che mi piace di questo gruppo è che siamo uniti e che non ci giudichiamo. Oltre a tutto questo, l’esperienza mi ha aiutato anche dal punto di vista della mia autonomia personale.
G.M. L’esperienza di spiaggia in contatto, mi è piaciuta davvero molto. Durante questa settimana, ho potuto mettermi in gioco, aiutando gli altri dandogli consigli durante i momenti di difficoltà. Spero di poter condividere molte altre esperienze, perché ogni volta sento di essere cresciuta un pò di più e inoltre riesco ad acquisire più fiducia in me stessa.
O.S. secondo me l’esperienza spiaggia in contatto è stata bellissima, indimenticabile e magari da rifare.
M.B. mi è piaciuto molto fare le gite e il gruppo che si è creato: unito.