Statuto Associazione

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ALLEGATO “A”

Regolamento organico per lo svolgimento dei lavori assembleari e norme per la votazione delle cariche sociali.

Art. 1

L’assemblea, qualora debba rinnovare le cariche sociali, deve eleggere per acclamazione la commissione scrutatrice; inoltre nomina tre questori di sala vedenti anche non soci.

Il segretario verificherà le presenza dei soci aventi diritto di voto e delle deleghe, in conformità all’elenco approvato dal consiglio direttivo.

Art. 2

Le votazioni verranno a scrutinio palese per alzato di mano: in tutte le deliberazioni, escluse quelle per cui lo statuto prevede maggioranze diverse, l’assemblea delibera per maggioranza semplice. Per le votazioni delle modiche allo statuto è prevista la maggioranza dei 2/3 dei presenti.

Art. 3

La commissione scrutatrice è costituita da 5 persone, 3 vedenti e 2 non vedenti in grado di leggere il braille: queste eleggono al loro interno il Presidente e il segretario. I componenti della commissione non possono far parte della rosa dei candidati al consiglio direttivo, al Collegio dei Sindaci Revisori ed al Collegio dei Probiviri.

Art. 4

Terminate le operazioni di verifica dei poteri, i lavori continueranno secondo il seguente iter:

  • assemblea straordinaria (nell’eventualità di modifiche allo statuto)

Come assemblea ordinaria

  • lettura della relazione del Presidente ed eventualmente dei responsabili di settore,
  • lettura e approvazione del bilancio consuntivo,
  • lettura e approvazione delle proposte per la successiva stazione sportiva,
  • rinnovo delle cariche sociali in scadenza,
  • delega al Consiglio Direttivo per la carica delle nomine sociali
Art. 5

Le votazione del Consiglio Direttivo sono effettuate a scrutinio segreto, in luogo appartato, su schede bianche per chi vota in braille, o su schede riportanti l’elenco completo dei candidati secondo un ordine determinato mediante estrazione a sorte da parte dell’ufficio di segreteria nei giorni precedenti alla seduta elettiva. Altre eventuali candidature, possibili fino all’insediamento del seggio, saranno poste in calce al preesistente elenco.

Le schede vengono consegnate al Presidente della commissione scrutatrice che, verificatone il numero e la regolarità, ne fa menzione nel verbale.

Esse debbono essere quindi timbrate e firmate dal Presidente e da almeno un componente della commissione scrutatrice.

Ogni socio ha il diritto di esprimere al massimo un numero di preferenze pari a quello dei consigliere da eleggere. Si può votare in braille i in nero.

Ogni socio, se lo desidera, può essere assistito nelle operazioni di voto da una persona di sua di fiducia e questa non potrà assistere dentro il seggio altri elettori.

Sarà cura della commissione scrutatrice verificare il rispetto della norma,

La persona che accompagna deve aver già votato, se avente diritto al voto.

Art. 6

La commissione elettorale riporta su apposito verbale, firmato da tutti i componenti della commissione, data e orario di apertura e chiusa del seggio, numero di schede votate, risultato dello scrutinio con particolare riguardo a:

  • numero dei voti espressi;
  • numero delle schede bianche;
  • numero delle schede nulle;
  • numero delle preferenze ottenute da ogni candidato in ordine decrescente. 

Il presidente del seggio proclama ufficialmente il risultato delle operazioni di voto sulla base delle preferenze espresse in ordine descritte e dichiara eletti i primi della lista in base al numero dei consiglieri da eleggere deciso dall’assemblea.

Il presidente della commissione elettorale consegna al Presidente dell’assemblea il verbale dei lavori e tutte le schede scrutinate e siglate.

In caso di parità di voti viene eletto il candidato anagraficamente più anziano.

Art. 7

Alla fine delle operazioni di voto il Presidente dell’assemblea dichiara chiusa la seduta.

Entro 30 giorni il nuovo Consiglio Direttivo dovrà riunirsi per dare esecuzione alle operazioni più urgenti.

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